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Pianificazione regimi alimentari personalizzati

Decidere di richiedere una consulenza nutrizionale a un professionista significa affidarsi a personale in grado di valutare i fabbisogni nutritivi per la condizione specifica del singolo individuo. Che si tratti dell’esigenza di mantenere lo stato di salute, correggere cattive abitudini che hanno portato nel tempo ad accumulare eccesso adiposo, di patologie diagnosticate, di sportivi o di scegliere un’alimentazione a base vegetale, la riuscita di una dieta dipende da un’alleanza tra nutrizionista e paziente allo scopo di ottenere il massimo dagli alimenti e, nel contempo, giungere a un’elevata accettazione della dieta.

Antropometria

Tramite un metro antropometrico, un calibro osseo, bilancia e stadiometro si rilevano varie grandezze corporee. Questi parametri possono rispondere a diverse esigenze: dal monitoraggio dell’andamento pondero-staturale in età evolutiva alla valutazione dettagliata dello sportivo durante l’allenamento o semplicemente la valutazione di fattori di rischio. Inoltre, alcune misure corporee sono necessarie per stimare caratteristiche individuali come il somatotipo. La tecnica è inclusa all’occorrenza e secondo le esigenze del paziente in qualunque incontro di consulenza nutrizionale o di composizione corporea.

Adipometria e stratigrafia sottocutanea

Tramite una sonda a ultrasuoni si misura lo spessore dei pannicoli adiposi e della componente muscolare sottostante. Inoltre, la stratigrafia 2D permette di visualizzare la qualità del tessuto sottocutaneo, determinandone le variazioni in compattezza e discriminando tra le varie componenti in fasce muscolari. Queste rilevazioni sono molto utili nel monitoraggio dei processi di mobilitazione delle riserve adipose e nelle variazioni della compattezza del tessuto muscolare in seguito allo stimolo allenante. La tecnica è inclusa all’occorrenza e secondo le esigenze del paziente in qualunque incontro di consulenza nutrizionale o di composizione corporea.

Plicometria

Grazie a un calibro plicometrico di precisione, si misurano le variazioni delle pliche sottocutanee. La tecnica prevede un monitoraggio estremamente sensibile, adatto agli sportivi che vogliono ottimizzare le adiposità localizzate in distretti specifici. Le grandezze antropometriche ottenute permettono di stimare massa grassa, massa magra e massa muscolare. Tali parametri consentono di intervenire sullo schema alimentare e sull’allenamento, per ottenere la massima potenzialità dell’individuo nella sua disciplina sportiva. La tecnica è inclusa all’occorrenza e secondo le esigenze del paziente in qualunque incontro di consulenza nutrizionale o di composizione corporea.

Bioimpedenziometria

Il passaggio di una corrente innocua e indolore tra il dorso della mano e il dorso del piede, tramite applicazione di 4 elettrodi monouso, permette di approfondire i contributi delle componenti corporee come il tessuto adiposo, il tessuto magro e l’idratazione. Associato al modello quantitativo di predizione della composizione corporea, l’utilizzo della tecnica vettoriale consente un fine monitoraggio qualitativo di alta sensibilità dell’idratazione e di massa e struttura, con utilità nello sportivo e nel dimagrimento ma anche in gravidanza, nell’invecchiamento e in alcune patologie. La tecnica è inclusa all’occorrenza e secondo le esigenze del paziente in qualunque incontro di consulenza nutrizionale o di composizione corporea.

Dinamometria

Si tratta di una tecnica utile a definire la forza della mano. Questo parametro è molto utile per la previsione di condizioni di sarcopenia dell’anziano e quindi dello stato di nutrizione. Inoltre, è richiesto sempre più frequentemente tra gli accertamenti da superare per alcuni concorsi. La tecnica è inclusa all’occorrenza e secondo le esigenze del paziente in qualunque incontro di consulenza nutrizionale o di composizione corporea.